Il primo presepe meccanico dell’Oratorio Michele Rua è frutto di un’idea nata molti anni fa da alcuni Salesiani Cooperatori.
Sono passati molti anni da quando il sig. Airoldi (economo della comunità del Michele Rua) propose di trasferire il presepe da via Paisiello 37 a via Paisiello 44. Era l’anno 2003.
Il presepe, in questi anni, si è arricchito di nuove figure meccaniche, e ammodernato con una nuova scenografia.
Oggi il presepe è disposto su un’area di 35 mq e si può ammirare il castello dei Romani, il fiume, il mulino e molti personaggi come artigiani dell’epoca, un contadino che gira il terreno con l’aratro trainato dai buoi, un altro che taglia il grano, altri ancora che pigiano l’uva accanto ad una vigna, un cammello che, girando, porta l’acqua alla vigna stessa e i soldati romani con la biga trainata da due cavalli.
Quelli descritti sono tutti movimenti realizzati con pezzi di recupero; attualmente i movimenti presenti nel presepe sono più di 40.
È sicuramente un’opera unica nel suo genere che, anche grazie al passaggio dal giorno alla notte, rapisce il visitatore e lascia a bocca aperta i bambini.
Ogni anno i “papà del presepe” arricchiscono l’allestimento, con maestria e pazienza: buona parte delle case collocate sono state rifatte ed è stato allestito un nuovo villaggio, recuperando spazio in una nicchia della finestra all’interno della stanza. Inoltre ad accogliere i visitatori si aggiungono figure di pastori e i tre Re Magi sui loro cammelli (a grandezza naturale) che accompagnano verso la meta. Ci sarà anche un laghetto che ospiterà una coppia di germani reali con i loro piccoli (tutti costruiti in Laboratorio). Infine, in una nicchia ricavata prima dell’entrata, è stato costruito un presepe innevato…. ma ci sono tanti piccoli e nuovi dettagli che sarebbe difficile descrivere, ed è meglio vedere dal vivo!
Già lo scorso anno è stata realizzata una natività a grandezza naturale che viene collocata in oratorio nel periodo natalizio, e che abbellisce e caratterizza i nostri cortili.
Il presepe meccanico del Laboratorio degli Uomini del Michele Rua di Torino non nasce solo per stupire, ma è l’occasione per regalarsi del tempo di raccoglimento e preghiera, in condivisione con familiari e amici.
Ogni anno il numero dei visitatori è via via aumentato, e ci fa piacere che il “Presepe della Barriera” sia visitato ogni anno da più di 4.000 persone!
Vieni anche tu a visitarlo: ti aspettiamo!