Al Michele Rua, come in tutte le scuole salesiane, cerchiamo di seguire il sistema preventivo, grande intuizione di don Bosco, ancora oggi oggetto di studi e approfondimenti. Questo sistema educativo si contrappone ad un sistema più rigido e repressivo, e  deriva dalla spiritualità di S. Francesco di Sales (da cui il nome di salesiani), il santo dell’equilibrio, della serenità, del garbo nel trattare, dell’amorevolezza, dei modi umani e cordiali, della gioia.

Scuola e famiglia, insieme, condividono la responsabilità nell’educare: una responsabilità importante, che passa dagli aspetti normativi (dare delle regole, dei limiti), a quelli morali (aiutare a distinguere il bene dal male), a quelli formativi (apprendere competenze e contenuti), fino allo sviluppo delle proprie potenzialità da sviluppare.
Come si può intuire, si tratta di responsabilità davvero importanti e delicate, da vivere insieme con attenzione, studio, naturalezza, e facendosi anche guidare dalla preghiera. Don Bosco riassumeva tutto nelle tre parole “ragione, religione, amorevolezza”, tre ingredienti da dosare con grande equilibrio.

In questi primi mesi di scuola il Michele Rua ha accolto la terza sezione, la prima C. Sono stati mesi belli e intensi, in cui le classi prime hanno familiarizzato con ambienti, ritmi e docenti. 

Le classi seconde, nel mezzo di un cammino di maturazione, stanno consolidando il metodo di studio e maturando nelle relazioni personali. Il lavoro con i docenti e la psicologa della scuola sta aiutando gli alunni a strutturarsi come persone.

Le terze infine, stanno portando alla fase finale le attività di orientamento. Il loro percorso di maturazione e di consapevolezza sta mostrando i primi frutti, che speriamo si potranno concretizzare sempre più nei mesi e negli anni successivi. Le classi terze con grande soddisfazione hanno contribuito ad attività di animazione in oratorio e per gli alunni della scuola primaria. Quanta maturità è voglia di protagonismo hanno mostrato anche negli open day organizzati dalla nostra scuola!

Alcune prime uscite didattiche nelle tre fasce d’età ci hanno portato ad approfondire e toccare con mano alcuni approfondimenti disciplinari, in ambito scientifico, artistico, storico e di cittadinanza. Come sempre, abbiamo favorito gli spostamenti a piedi verso il centro per incentivare la conoscenza del territorio e del centro storico. Le classi terze hanno anche partecipato ad un contest artistico sul tema della pace promosso dal Lions Club.

In ottobre e novembre, varie feste comunitarie e le due serate proposte in oratorio hanno permesso di creare e approfondire legami di amicizia, oltre che sentirsi in oratorio come a casa. Per la nostra scuola è davvero importante offrire agli alunni esperienze oratoriane, in modo da potersi avviare verso il cammino fortemente arricchente dei gruppi formativi giovanili. Spesso i nostri alunni sono anche coinvolti in attività del catechismo, del Maker LAb (lunedì e venerdì pomeriggio) e della polisportiva Auxilium Monterosa, che testimonia un contesto armonioso ed avvolgente in cui sentirsi accolti e partecipi.

Anche quest’anno abbiamo potuto sviluppare un’ampia offerta formativa extrascolastica, che coinvolge teatro, robotica, le lingue, lo sport, la scienza, la musica ed il canto.

Un grande lavoro di squadra con i docenti sta portando ad una programmazione ben coordinata e a lavori di dipartimento molto intensi.  I docenti continuano a formarsi, oltre che sugli aspetti del carisma salesiano, anche su temi innovativi legati agli atelier urbani, ad una conoscenza approfondita della lingua inglese, al tema dell’inclusione e del metodo di studio.

Segnaliamo infine la circolare relativa ai prossimi appuntamenti: