Qualche settimana fa noi delle classi terze abbiamo vissuto il momento più atteso dell’anno: la gita a Firenze. Mercoledì 2 Aprile ci siamo ritrovati alla stazione Torino Porta Nuova alle 7.00 del mattino e dopo aver salutato le nostre famiglie, siamo saliti sul treno Frecciarossa che sarebbe arrivato a destinazione alle ore 10.50. Raggiunta la stazione toscana, abbiamo camminato fino alla casa salesiana dove abbiamo posato i bagagli e fatto pranzo per poi andare in centro città a fare un tour accompagnati da una guida turistica. Per il giro siamo stati divisi in quattro gruppi per dei momenti interattivi.

In seguito al tour c’è stata la possibilità di salire sulla Cupola di Brunelleschi per ammirare gli affreschi da vicino, la cupola era bellissima ma è sconsigliata per chi soffre di vertigini e di claustrofobia, quindi alcuni nostri compagni sono rimasti giù.

Dopo la visita alla cupola siamo ritornati alla casa salesiana dove, dopo aver fatto la distribuzione delle camere ed esserci dati una rinfrescata, abbiamo cenato tutti insieme per poi andare a prendere un gelato e, una volta rientrati, siamo andati a dormire per essere carichi per una giornata molto intensa.

Il secondo giorno ci siamo svegliati presto perché ci aspettava una giornata piena di attività. Per prima cosa, dopo colazione, siamo andati agli Uffizi e, suddivisi in gruppi, ci siamo calati nel ruolo della guida turistica, con i commenti dei compagni in cuffia. È stato molto emozionante poter contemplare opere come La Primavera di Botticelli che finora avevamo potuto solo guardare sulla carta. In seguito siamo andati davanti al Palazzo Pitti, punto di ritrovo di tutti i gruppi per pranzare. Dopo la breve sosta, abbiamo ripreso a camminare per andare al Giardino di Boboli, giro fatto in autonomia, poi ci siamo diretti a Piazzale Michelangelo per ammirare la vista panoramica della città e farci una foto tutti insieme.

Una volta tornati nel centro di Firenze abbiamo avuto un’altra ora per fare un giro senza gli insegnanti e molti di noi ne hanno approfittato per comprare dei souvenir per la famiglia. Ci siamo ritrovati a Piazza Della Repubblica per poi, tutti insieme andare a cenare in una piccola pizzeria napoletana dove abbiamo gustato un’ottima pizza. Una volta tornati alla casa salesiana e aver camminato per circa trentamila passi, la stanchezza era solo un miraggio e siamo stati pronti per giocare a calcio, pallavolo, basket o calcio balilla, e preparare i bagagli e riposarci per l’indomani.

Il terzo e ultimo giorno sicuramente è stato il più tranquillo, abbiamo fatto colazione e poi siamo stati divisi in gruppi per andare al Museo Leonardo da Vinci e al Campanile di Giotto alternandoci. Questo è stato molto utile per permetterci di godere al meglio le esperienze.

Al Museo Da Vinci siamo stati accompagnati da una guida, abbiamo visto tantissime opere del grande artista e abbiamo potuto interagire con alcune di esse e costruire da zero alcuni dei suoi progetti mai realizzati. Dopo esserci immedesimati nell’artista geniale, siamo andati al Campanile dove chi se l’è sentita ha potuto ammirare Firenze dall’alto. In seguito abbiamo visitato la cattedrale di Santa Maria del Fiore per poi andare a pranzare sulle gradinate in Piazzale san Lorenzo e poi siamo tornati alla casa salesiana per prendere i bagagli per poi recarci in stazione e tornare a Torino.

Anche se eravamo felici di rivedere i nostri genitori, eravamo anche un po’ tristi perché con questa gita stiamo arrivando alla conclusione delle medie.

Certo i nostri professori meritano un ringraziamento speciale perché ci hanno accompagnato con pazienza e probabilmente sono tornati molto più stanchi di noi.

-Adele Calatabiano Luca Giorgi Maria Renna