La Settimana della Legalità 2025 organizzata dall’oratorio Salesiano “Michele Rua”, in collaborazione con il Cineteatro Monterosa ha visto partecipare oltre 700 studenti delle scuole torinesi che tra lunedì 7 e venerdì 11 aprile si sono incontrati per sviluppare e approfondire le tematiche legate alla giustizia.
Dopo l’inaugurazione sold out per le scuole primarie, alla presenza dell’Assessore Marco Porcedda e delle forze dell’ordine rappresentate da Carabinieri, Vigili Urbani, Polizia di Stato, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Croce Verde, si è passati nella giornata di martedì 8 aprile ad affrontare, con i ragazzi degli istituti superiori, le tematiche della violenza, in presenza dell’avvocato Anna Ronfani e del dott. Enrico Bellone, psicologo del carcere minorile Ferrante Aporti di Torino a cui si è aggiunta la testimonianza di un giovane minorenne attualmente condannato in via definitiva.


Mercoledì 9 aprile è stata la volta degli alunni delle medie che hanno discusso di migrazioni e dell’accoglienza di coloro che attraversano il Mediterraneo per raggiungere l’Europa, alla presenza dell’Assessora all’Istruzione Carlotta Salerno, dei referenti dell’Ufficio Minori Stranieri e della fondazione MAMRE e di un giovane cittadino pakistano che all’età di tredici anni è fuggito dal regime talebano del suo paese.
Giovedì 10 è stata la giornata dedicata alla scuola dell’infanzia, attraverso un laboratorio dedicato alla tutela del patrimonio ambientale, in collaborazione con Edu Iren e sotto la guida della dott.ssa Marta Romano.
La chiusura della settimana, nel pomeriggio di venerdì 11, ha visto svolgersi il torneo sportivo dedicato alla memoria di Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale Presidente della Repubblica, nel 45° anniversario del suo tragico assassinio da parte della mafia.
Durante lo svolgimento dell’iniziativa è stato inaugurato l’albero della legalità, posto all’ingresso dell’oratorio e dipinto dai giovani del quartiere, dove sono stati appesi i volti delle principali vittime di mafia a perenne ricordo e memoria, accompagnate da alcune frasi famose a tema giustizia.
Molto soddisfatti gli organizzatori della manifestazione:
La legalità è la strada maestra per la libertà – ricorda l’educatore Numinato Dario Licari pararafrasando Abramo Lincoln – ed è importante che gli alunni delle scuole possano comprendere che attraverso l’onestà si possa fare un passo verso una società più giusta”.