Si è tenuto martedì 5 marzo, presso il Teatro Valdocco, il momento conclusivo del progetto “Labs to Learn” nato con l’intento e con il proposito di contrastare la dispersione scolastica e prevenire la povertà educativa, incrementando il numero dei giovani con difficoltà che assolvono l’obbligo scolastico, accedono alla formazione superiore e/o all’inserimento lavorativo, avviando un percorso di crescita personale secondo le proprie inclinazioni e aspirazioni.
Oltre 300 persone hanno gremito la sala che ha ospitato l’evento e che ha visto alternarsi oltre 30 relatori alla presenza delle scuole aderenti al progetto, tra cui gli allievi della scuola secondaria di I° grado “Michele Rua, accompagnati dal dirigente scolastico Riccardo Franco e da un gruppo di insegnanti.
Quattro gli ambiti specifici esplorati dal progetto, che possono essere schematicamente riassunti così:
- Maker Labs: Laboratori attrezzati per “imparare facendo” attraverso processi di apprendimento esperienziale e induttivo ad integrazione della didattica.
- Metodo di Studio: Laboratorio didattico di rinforzo delle competenze cognitive, comportamentali ed affettive/motivazionali per lo studio.
- Work Lab: Laboratorio di formazione e accompagnamento al lavoro attraverso un percorso pre-professionalizzante e flessibile.
- Community Lab: Percorsi di attivazione di comunità e generatività sociale: patti educativi, reti di prossimità.
Il progetto, selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si propone come modello per gli anni a venire, da qui nasce l’idea di lanciare la campagna “Labs to Future” per implementare e dare luogo ad una continuità nel tempo a questo primo momento esperienziale.